venerdì 23 luglio 2010

Make Up

Per una corretta e soprattutto completa base del trucco, non deve mancare una crema idratante, una crema contorno occhi, un fondotinta fluido compatto del colore della vostra pelle e delle spugnette di lattice per stenderlo... un correttore sull'arancio ed uno sul verde (non si noteranno per niente, fidatevi ;)), cipria trasparente, fard rosato o arancio... ovviamente un pennellone per stenderlo, e per finire un burrocacao per le labbra :)
Prendete la crema idratante e stendetela sul viso-collo con un movimento circolare...
Sul contorno occhi bisogna mettere una crema specifica... fatela assorbire bene "picchiettando" verso l'alto... ma ATTENZIONE: se avete una pelle troppo grossa, non scegliete una crema troppo "ricca"...
Per le labbra applicate un burro di cacao...
Il fondotinta: bisogna sceglierlo in base alla tipologia e al colore della pelle... - quando è SECCA, fondotinta fluido... - pelle tendente al grasso, fondotinta compatto... (vi sconsiglio di non usare fondotinta COMPATTO sulle pelli MATURE, perchè mette in evidenza le rughe :D)
COME FARE A SCEGLIERE IL COLORE DEL FONDOTINTA?



Allora, deve essere MOLTO simile alla pelle, perchè una volta applicato, deve scomparire! Non bisogna mai esagerare con le dosi, perchè serve solo ad uniformare il colore del viso, non è stucco! :)
Per l'applicazione, si mette un pò di fondotinta sul dorso della mano e se ne prende un pò con la spugnetta di lattice. Si stende a partire dalla fronte, palpebre, naso, zigomi, mento, fino a sfumarlo sul collo.
IL CORRETTORE bisogna stenderlo come se fosse una crema contorno occhi.
I colori sono complementari, cioè... più l'occhiaia tende al blu,
più si dovrà scegliere un correttore tendente all'arancio.
Con il correttore verde vanno coperte solo le inperfezioni di colore ROSSO.
Poi, bisogna fissare il fondotinta ed il correttore con una cipria trasparente, in modo da isolarli dalle altre "polveri"...cioè, il fard o l'ombretto! E' sbagliatissimo non isolare il fondotinta o il correttore (o tutte e due le cose), perchè si verrebbe a creare una macchia. Bisogna, quindi picchettare la cipria, con una spugnetta apposita. Poi prendere il pennellone da cipria e spolverare un pò sul viso, in modo da togliere la cipria in eccesso!
Per un effetto naturale, è preferibile un fard ROSA o ARANCIO e con il pennellone sfumare dalle gote verso l'esterno o se preferite viceversa :D



Il momento del trucco per un'occasione importante, è un momento delicato a cui bisogna dedicare la giusta cura ed il tempo adeguato!!
{La luce non deve mai essere diretta, ma comunque intensa per individuare i particolari}

Il fondotinta: LEGGERMENTE più chiaro del colore della pelle così il viso risulterà più luminoso, i lineamenti più dolci e lo sguardo in risalto.
Va disteso su viso e collo... fronte, palpebre, naso, guance e mento (come ho specificato prima) con la spugnetta di lattice.
Il correttore: come abbiamo già detto... arancio per le occhiaie tendenti al blu... verde per i difetti rossi.
Il fard: in crema per pelli secche, ma la polvere compatta è la migliore in assoluto =)
Sfumarlo sulle guance, verso l'esterno (per precisare, verso le tempie :) )
Per nascondere le occhiaie (oltre al correttore) si può anche sfumare un fard rosato immediatamente sotto l'occhio, orrizzontalmente.
Applicando un fard scuro al lati del naso, lo rendo più piccolo.
La cipria: la migliore è quella in polvere che opacizza la pelle. Si applica su tutto il viso, labbra comprese, con l'apposito pennellone o con un batuffolo di cotone.
Gli occhi: non sono necessari molti cosmetici. Matita nera o marrone, eye-liner, ombretti di vari colori, mascara e piegaciglia.
La matita nera, come l'eye-liner, serve a tracciare il contorno occhi.
Gli ombretti costituiscono il trucco fondamentale: sono preferibile colori tenui e "pastello" da abbinare all'abito che si indossa, ma soprattutto con il colore degli occhi.
Per incurvare le ciglia si può usare CON CAUTELA per non spezzarle o indebolirle, il piegaciglia.
Si termina con il mascara, meglio se passato due volte. =)

Articolo di Damii Belardo